giovedì 12 agosto 2010

IL PUNTO!!!! LA NEGLIGENZA POLITICA DI TUTTI I PARTITI D’ACCETTARE LA MONETA EURO E
FARE FINTA CHE NON SAREBBE SUCCESSO NIENTE PER NON DISPIACERSI L’UNO
CON L’ALTRO ,DANDO LA COLPA DELLA CONGIUNTURA A CHE COSA??? SEMPRE AL
CASO E NON ALLA PROPRIA RESPONSABILITA’,DI NON AVERE AVUTA LA CAPACITA’
O LA VOLONTA’ DI GESTIRE BENE L’ENTRATA DELL’EURO,CAUSANDO ALLA LUCE DI
TUTTI UN DISASTRO NAZIONALE ED EUROPEO.



L’argomento è imperniato sulla politica economica e prettamente commerciale,dove la mia professionalita’ mi permette di conoscere abbastanza bene,in quanto vissute per ben 30 anni collaborando con delle famose multinazionali a livello direttivo.
Quindi in questo momento molto delicato per far riprendere l’economia si devono prendere delle decisioni straordinarie e non delle false elementari azioni populistiche e teatrali,che servono solo a spendere soldi inutili e nello stesso tempo a portare ulteriore sconforto alla gente veramente povera ed ai nuovi poveri come il ceto medio di una volta che ora non esiste più.
Questi politici non si sono resi conto che facendo questa operazione dell’euro e quindi svalutando la lira hanno messo in poverta’ 28.000.000 di cittadini,mettendo in crisi cosi’ tutte le industrie e le piccole imprese che con la riduzione dei consumi stanno soffrendo di produzione,costringendo gli industriali a trasfrerire le loro industrie in CINA,INDIA SUD AFRICA,portando cosi’il paese italia con crescita 0,disoccupazione precariato ed esportazioni ai livelli massimi mai reggistrati,aumentando le importazioni che sono quelle che stanno dando ragione all’America e non a noi, perdendo il nostro potere d’aquisto che ci eravamo aquistati dal boom economico del 1968 sino al 1997,rsultando veramente la settima nazione industrializzata del mondo,mentre oggi siamo al 55°posto dopo le filippine.
Pero’,non ci volevono grandi teste per capire tutto cio e quindi è stato fatto tutto ad arte per farci tutti indebitare a favore del potere bancario , finanziario e quindi sempre dei potenti,per far fruttare sempre più i loro capitali a discapito della povera gente,come operai,impiegati a busta paga e piccole imprese.
Quindi come coordinatore del MOVIMENTO NO EURO LISTA DEI GRILLI PARLANTI,cerco sempre in tutti i modi di portare avanti la Politica del sociale e ordine democratico assieme agli altri punti che diro’ dopo e che potete sempre vedere sul nostro sito www.noeuro.it alla voce programma,portando avanti assieme a voi cittadini una voce di solidarieta’e di sollievo verso coloro i quali sono satati i più colpiti da questa poca responsabilita’ avuta dai politici, complici di questa situazione,che non hanno fatto niente per dissuadere CIAMPI,PRODI,VISCO E FAZIO in questo pazzo progetto non muovendo un dito sulla questione EURO,dicendo agli illusi cittadini italiani che bisognava farlo,altrimenti andavamo peggio,ma peggio di cosi’ dove dobbiamo andare.Neanche l’entrante nuovo governo con il presidente BERLUSCONI , ha voluto gestire l’entrata dell’euro,lasciando da buon commerciante al libero mercato di frantumare con la speculazione la famiglia,gia’ frantumata da una politica ballerina, che ha pensato solo alle chiacchere e non ai fatti più concreti.Ora vogliamo rifarci SI o NO?? e siccome siamo gia’ alla frutta ,noi dobbiamo far vedere alla gente che vogliamo risolvere i loro problemi principalmente anche con il loro aiuto, altrimenti da soli non si potranno mai risolvere, perche’ il più forte vincera’ sempre sul più debole,ilcittadino
Noi abbiamo gia’ da tempo le idee chiare di quello che bisognerebbe fare per uscire da questo disastro,per non andare alla bancarotta fraudolenta ,con un debito pubblico al 108%-un PIL al 1% ecc.ecc..
1) Riappropazione dello stato e del cittadino di una moneta nazionale,oggi di proprieta’esclusiva del sistema bancario privato con laBCE, che permetterebbe di ridistribuire correttamente le ricchezze economiche oggi sempre piu’ concentratate sulla grande finanza privata.
2) ENERGETICA,elaborazione di un piano di energie alternative rinnovabili che permetterebbe al nostro paese di sganciarsi dalla dipendenza estera ed abbattere i costi.
3) CULTURALE DIFESA DELLE RADICI CULTURALI DEL NOSTRO PAESE e non riducendo i cittadini solo in automi consumisti del sistema economico e finanziario,facendo perdere come abbiamo gia’ perso l’entita’ di famiglia,correndo verso i soldi e no verso l’unita’ familiare.
4) Ma la vera scommessa è quello di coinvolgere i cittadini che devono smettere di protestare mestamente,ma devono scendere in campo per partecipare in prima persona alla creazione della nuova classe politica,invece di sottostare sempre alle solite regole del clientelismo unilaterale,ne va del nostro futuro e quello dei nostri figli ed ancora al momento posiamo farcela,ma se non facciamo niente questa crisi durera’almeno una decina di anni,sempre che il popolo si svegli.
5) Altra cosa importante è quello di liberare la societa’ dal domino delle banche che ne hanno silenziosamente preso possesso regolando così l’aspetto dei cittadini,sotto l’apparenza della fornitura dei servizi sfruttando in realta’ le risorse umane in modo parassitario senza che la maggior parte delle persone se ne accorgerse.
6) L’Euro sotto la sua apparenza innocua ,addirittura foriero di grandi benefici seconda la massiccia propaganda politica di sinistra e ipocritamante appoggiata dal famoso centro destra non più esistente, in quanto il centro e cioè l’UDC non fa piu’ parte della maggioranza,come la stessa diciamo destra AN entrando nel PDL non e’ più destra, in quanto il Sig.BERLUSCONI non si è mai professato di destra,perchè neanche lui lo sa da che parte sta,ma io lo so da che parte sta,solo dove si puo’ da buon imprenditore fare business.Quindi l’Euro è la prima moneta completamente slegata da ogni forma di controllo pubblico,Un ente privato ne determina tutti gli aspetti.
7) Creare una moneta di emissione e di proprieta’ pubblica.Uscire dal trattato di Mastrght,restando in europa come l’Inghilterra la svizzera ecc.ecc….
8) Ridurre le tasse facendole pagare di più agli agiati ed ai ricchi ed agli speculatori non voluti perseguire con una giusta e dignitosa campagna anti evasione fiscale,che i potenti ovviamente non vogliono attuare,perché daneggerebbero i loro sporchi affari.
9) Incentivare l’edilizia pubblica con dei tassi agevolati per varie categorie monoreddito che non riescono a pagare gli attuali mutui capestro non arrivando nemmeno al 15 del mese in corso.Indebbitandosi con le banche,e ricostituire veramente un equo canone per gli affitti,valutanto ovviamente il proprio reddito effettivo,tenendo sempre conto della perdita del valore d’aquisto avuta dal 2002 ad oggi facendo finta sempre di non saperlo,ed allora questi economisti che economisti sono?
10) Rivalutazione seria delle aliquote fiscali e non false come quelle attuali,in quanto il valore lira euro è fortemente cambiato,in quanto abbiamo perso il vecchio potere d’aquisto e quindi £:20.000.000 non equivalgono come vogliono far capire loro a 10.000 €,perche’ £:20.000.000 erano 1.600.000£ ed una famiglia media poteva vivere molto bene,mentre con 1.600€ non si arriva nemmeno alla 3 settimana:( MUTUO e/o AFFITTO-MANGIARE-ACQUA,LUCE,GAS,TELEFONO,TRIBUTI VARI-RATA AUTO-SPESA SANITARIA-QUALCHE DEBITUCCIO PER VESTIARIO –UNA VOLTA AL MESE IN PIZZERIA-RATA PER QUALCHE GIORNO di FERIE.) premetto che l’attuale reddito pro capite è di € 930,00cioè le vecchie £ 1.800.000.
11) Rivalutare l’Euro con l’attuale potere d’aquisto,ridando a tutti i cittadini a busta paga i soldi che avevano prima del 2002,perché da tale data tutti hanno raddoppiato le proprie tariffe,dando il brutto esempio per prima il GOVERNO.
12) Difendere il commercio dei piccoli esercizi dai colossi centri commerciali quasi tutti stranieri.
13) Ridisegnare in regime di globalizzazione la nuova distribuzione commerciale dei beni e loro regole di mercato,Ridurre le filiere,diminuire i listini gonfiati diminuendo la scoutistica del 50%.
14) Creare una struttura socio assistenziale efficiente e personalizzata per attivare i controlli sul territorio di tutto quello che non va,istituendo proprio degli ispettori fissi statali per ogni ospedale.
15) Promuovere la cultura quanto tale.
Assieme a questi punti iniziali,ci sono in progetto altri moltlepici punti che servono per uscire quasi subito da questa stasi economica e commerciale che i vari governi non riescono,anzi non vogliono realizzare per fare stare il popolo sempre sotto la loro dominazione finanziaria.
Pertanto,se gli amministratori locali,regionali,provinciali ed eventualmente anche nazionali con le loro relative commissioni,vorranno prendere in considerazione e spunto da questo mio articolo per cominciare a risolvere i vari problemi su citati,sono a loro completa disposizione per spiegare meglio il modo per uscire da questa situazione di fermo economico,ridando benessere ai commercianti e ai cittadini che aspettano dalla politica con ansia la risoluzione dei problemi e non più chiacchere da bar.Mario Saladino

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